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Basilico cancerogeno sotto i 10 centimetri di altezza

Basilico cancerogeno sotto i 10 centimetri di altezza

Il basilico è una delle piante aromatiche più utilizzate per preparare gustosi piatti. Inoltre, può essere coltivata sul balcone facilmente e durare fino all’inverno.

Questa pianta è il principale ingrediente del pesto alla genovese. Normalmente per prepararlo si utilizzano piante piccole di basilico e sono proprio queste che potrebbero risultare pericolose per la salute.

Il basilico contiene il metileugenolo

Le piante di basilico che non superano i 10 centimetri di altezza, contengono il metileugenolo. Una sostanza che il National Program of Toxicology ha classificato come cancerogena nel 2000. Nel 1999, durante uno studio che intendeva spiegare perché il pesto ligure doc fosse più buono di altri, il Centro di Biotecnologie di Genova individuò questa sostanza. Dalle ricerche sui topi si è dimostrato che il metileugenolo è cancerogeno. L’articolo per essendo stato pubblicato nel 2001 ebbe rilievo solo nel 2004. Grazie al dottor Francesco Sala, ordinario di Botanica Generale e Biotecnologia presso l’Università di Milano e membro della Fondazione Umberto Veronesi, che lo menziono durante una conferenza. Il dottor Sala affermò: “Nel pesto tradizionale ligure, per esempio, quello che si ottiene utilizzando piantine di basilico al di sotto dei dieci centimetri, il metileugenolo è presente in dosi 600 volte superiori ai valori ammessi dalle normative sanitarie“.

Precauzioni da prendere

Il metileugenolo è una molecola che protegge la pianta giovane da insetti e batteri. Però, durante la crescita perde il metile e diventa innocua. Quindi, il pesto può essere cancerogeno? Solo se fatto con piantine molto piccole (dai 2 agli 8 centimetri). Nonostante questo, uno studio del 2002 relativo alla tossicità di questa molecola, ha osservato che le dosi a cui la sostanza è cancerogena nei topi è comunque 100-1000 volte superiore alla dose tipicamente assunta dagli esseri umani e quindi non porrebbe rischi di cancro significativi. L’unica precauzione è quella di utilizzare solo le foglie provenienti da piante che superino i 10 cm di altezza.

Basilico per pestoFonte immagine