Il pigiama è un indumento intimo, che sta a contatto diretto con la nostra pelle. Nonostante ciò, la tendenza di molti è quella di cambiarlo raramente, considerandolo una ‘divisa da casa’ e che dunque non necessita di essere lavata frequentemente. Quanto appena detto è stato confermato addirittura da una ricerca, pubblicata dal giornale britannico Daily Mail, secondo la quale il pigiama viene lavato mediamente ogni 15/17 giorni. Niente di più sbagliato!
Perché è importante lavare il pigiama
Lavare il pigiama frequentemente è molto importante per la salute e l’igiene della pelle. Durante le ore di sonno infatti avviene gran parte del ricambio cellulare e nel pigiama si depositano le cellule epiteliali morte.
In più, gran parte delle persone indossano il pigiama direttamente sugli indumenti intimi o addirittura sulla pelle nuda. Questo rende pigiami e camicie da notte dei depositi di batteri e microrganismi che, se non cambiati di frequente, potrebbero favorire d’insorgenza di infezioni della cute o persino delle vie urinarie.
Con quale frequenza lavare il pigiama
Per mantenere una corretta igiene del corpo il pigiama dovrebbe essere lavato almeno ogni 5/7 giorni. L’ideale sarebbe farlo in corrispondenza del cambio delle lenzuola così da rigenerare tutta la zona notte. Questo intervallo si può accorciare in casi particolari. Se siamo persone che tendono a sudare molto durante il sonno sarebbe bene lavare il pigiama anche ogni 2/3 giorni. Anche se abbiamo l’influenza o altre malattie infettive è opportuno cambiare il pigiama e la biancheria del letto spesso così da evitare che virus e batteri si possano annidare nei tessuti.
Come lavare il pigiama
Così come per ogni altro capo, prima di decidere come lavare il pigiama è bene leggere attentamente l’etichetta. Se il tessuto lo permette, potete lavarlo insieme alla biancheria del letto ad una temperatura piuttosto elevata. Se invece si tratta di tessuti più delicati, come la seta o il raso, allora occorre predisporre un lavaggio in lavatrice specifico per i capi delicati. Infine, se il pigiama presenta stampe o ricami, lavarlo rovesciato ne preserverà l’aspetto nel tempo.
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