Che abbiate il pollice verde o meno, una casa e un balcone fiorito, con una moltitudine di piante colorate, sarebbe il sogno di chiunque. Un po’ per pigrizia, un po’ perché non sappiamo nemmeno da che parte iniziare, molte volte non mettiamo nulla nei vasi, oppure ci riduciamo a prenderle finte. Terribile.
Ricordarsi di bagnarle non è scontato. Quando si va in vacanza se non abbiamo un amico o un parente che ce le viene a bagnare dobbiamo trovare uno stratagemma per darle da bere. Alla fine però il risultato è sempre lo stesso, le nostre amate piante muoiono.
È arrivato il momento di riprovarci.
Lo sapevate che ci sono molte tipologie di piante che possono essere coltivate anche d’inverno? I fiori colorati e ornamentali, non sono solo un’esclusiva dell’estate, ma anche dei mesi rigidi.
Vediamo insieme allora le 7 piante che possiamo far crescere anche in inverno:
7) Il cavolo ornamentale
Proprio come il suo cugino che finisce sulle nostre tavole, il cavolo ornamentale è resistente anche a temperature che vanno di poco sotto lo zero. La sua fioritura va proprio da settembre a marzo, dando il meglio di sé, con foglie larghe e colorate di sfumature intense, che possono variare dal verde al bianco, dal verde al viola e dal verde al rosa.
Dovrete bagnarlo ogni qual volta il terriccio sarà asciutto, prestando attenzione a non lavare le foglie. Insomma una pianta resistente e perfetta per colorare il vostro inverno.
6) Le viole
Uno tra i fiori più poetici che ci siano, le violette, o viole del pensiero, così come dice il nome, sono ornate da un intenso colore viola, con sfumature che tendono al giallo. Il viola può essere anche più o meno scuro, arrivando a sembrare anche quasi nero. In botanica si tratta di una pianta perenne, che può sopportare anche lunghe gelate, senza smettere di produrre fiori.
Coltivarle è molto semplice, perché non necessitano di grandi cure.
5) I ciclamini
Del ciclamino esistono moltissime varietà, adatte a vivere sia in casa, che all’esterno. Anche loro sono piante perenni e caratterizzate da una fioritura intensa e molto colorata, con sfumature tendenti al rosa, al viola e al bianco. Nota da ricordare è evitare di bagnarli abbondantemente, per evitare marciumi e muffe. Non devono ricevere la luce diretta del sole e il loro habitat ideale è la penombra. Se avete intenzione di coltivarlo in casa, cercate di tenerlo in un posto ben arieggiato e non in stanze chiuse.
4) Le primule
Chi da piccolo non ha colto una mazzolino di primule per la propria mamma? Di colore prevalentemente giallo, infestano i prati durante i mesi più freddi, creando delle vere e proprie macchie di colore. È possibile trovarle anche di svariate altre tonalità, dall’ arancione, al rosso, fino ai toni violacei. Come le altre piante descritte in precedenza, anch’esse sono piante perenni, resistenti alle temperature rigide e facili da coltivare. Evitate solo di annaffiarle troppo, evitando ristagni di acqua e non tenetele alla luce diretta del sole o in ambienti troppo caldi.
3) Il giacinto
Il giacinto probabilmente è una pianta meno conosciuta, rispetto alle descritte precedentemente. Molto colorato ed ornamentale, esprime la sua fioritura in verticale, producendo tanti piccoli petali. Il risultato è molto più scenografico rispetto ad altre piante e le tonalità dei suoi fiori variano dal rosa, al rosso, al giallo. Nei vivai potete acquistare i cosiddetti bulbi “preparati”, così da forzare una fioritura precoce, anche dentro casa. Il profumo di questi boccioli è inebriante.
2) Piante aromatiche
Se pensavate che ci fossero solo i fiori vi sbagliavate. Anche le piante aromatiche, utilizzate tutti i giorni in cucina, come salvia e rosmarino, sopravvivono d’inverno.
Potrete recuperare un vaso di latta o un cestino e creare un mix di queste piante, aggiungendovi ad esempio del’erica, ovvero un arbusto sempreverde, ottimo per dare volume e decorazione. Optando per questa scelta, avrete un piccolo bosco invernale, dal quale continuare a raccogliere i vostri gusti preferiti da utilizzare in cucina.
1) La camelia
Considerata simbolo di immortalità nei paesi orientali, in Giappone veniva adagiata sulle tombe dei samurai, credendo che non sarebbe mai morta. Questa magnifica pianta sboccia da ottobre a febbraio, i suoi fiori non sono profumati, ma regalano un vero e proprio spettacolo.
I colori sono molto tenui, dal bianco candido come la neve, ai colori pastello, come rosa e violetto. Avere questa pianta sul proprio balcone o in giardino, equivale ad avere un verso di poesia scritto dalla natura.
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