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Malattie nei cani: quali sono le più comuni?

Malattie nei cani: quali sono le più comuni?

Si dice che il cane sia il migliore amico dell’uomo e deve essere vero se si considera che tantissimi oggi ne hanno uno in casa. Il cane, però, non è tra gli animali più semplici ed economici da gestire: ha bisogno di affetto e di cure continue e se si decide di tenerne uno in casa o in giardino lo si deve fare nel modo corretto. Purtroppo questo animale non è affatto esente da malattie che possono colpirlo durante tutto l’arco della vita, esattamente come accade all’uomo. Eseguire tutti i trattamenti e le vaccinazioni consigliate da un veterinario esperto è fondamentale per salvaguardare il benessere psico-fisico dell’animale. Tuttavia, nonostante tutti i controlli, può comunque capitare che il cane inizi ad avere dei comportamenti insoliti o a manifestare fastidi. È importante per il proprietario di un animale domestico conoscere alcune delle più comuni malattie che potrebbe contrarre. Così facendo si ha la prontezza di intervenire in tempo e di evitare danni maggiori per il proprio amico a quattro zampe. Non si deve credere che la malattia sia una questione di scarsa igiene o di trascuratezza indotte dal proprietario, infatti, come vedremo, alcune cause di contagio possono essere davvero molto particolari.

Per questo motivo citiamo, di seguito, alcune delle malattie con cui a un cane può capitare di scontrarsi.

Leptospirosi canina

La leptospirosi canina è una patologia a cui è bene che ogni proprietario presti particolare attenzione dato che, rispetto al passato, sta avendo una maggiore diffusione. Prima erano principalmente i cani di sesso maschile, di grossa taglia e che frequentavano zone rurali umide e con acque stagnanti a contrarla, ma oggi non è più così. La malattia, infatti, interessa anche cani di piccola taglia che vivono in ambienti domestici. I cuccioli la contraggono in quanto frequentano con i padroni sempre più tipologie di luoghi, ma corrono il rischio di contagiarsi anche nei parchi in cui si registra la presenza di alcuni animaletti come i ricci. Tra i sintomi: febbre, abbattimento e anoressia, vomito, diarrea, disidratazione, dolore addominale, rigidità e dolori muscoloscheletrici, aumento del senso di sete, sintomi respiratori e emorragie.

Otiti batteriche e otiti micotiche

Le otiti batteriche riguardano, ovviamente, le orecchie del nostro amico a quattro zampe. Sono causate da infezioni da stafilococco e, spesso, sono conseguenti ad altri disturbi come: rogna, catarro o presenza nell’orecchio di un corpo estraneo. La cura esiste ma è impegnativa e richiede tempo, di solito si somministrano antibiotici locali. Le otiti micotiche, invece, sono causate da funghi microscopici. Si tratta di una malattia dai sintomi facilmente indentificatili: secrezioni inodore, di colore bianco e oleose.

Dirofilariosi

La puntura di una semplice zanzare può provocare al tuo cane seri danni. La zanzara, infatti, può trasmettere un parassita che in uno stadio adulto è capace di annidarsi nelle camere cardiache e nei vasi sanguigni dell’animale. Questa patologia si chiama dirofilariosi. È attraverso il circolo sanguigno che il parassita giunge al cuore e può vivere nel cane fino a sette anni. In molti casi il cane non manifesta nessun fastidio, i problemi subentrano quando il parassita diventa adulto: tosse, affaticamento, perdita di appetito e di peso e difficoltà respiratorie.

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