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10 alimenti che è meglio non conservare nel frigorifero

10 alimenti che è meglio non conservare nel frigorifero

È convinzione generale che alcuni cibi vadano sempre riposti nel frigorifero per conservarli al meglio. Chi non ha mai messo in frigo i pomodori o il basilico? Tutti, prima o poi, abbiamo involontariamente commesso l’errore di conservare nel frigorifero alcuni alimenti, convinti in questo modo di preservarli e di farli durare più a lungo.

In realtà, sono molti gli alimenti che non dovrebbero mai essere conservati in frigorifero, e che abitualmente vengono riposti lì, pensando di rallentarne il deterioramento. Il fatto è che siamo abituati ad agire in questo modo e, si sa, le vecchie abitudini sono davvero dure a morire.

Tuttavia, i motivi per cui non dovremmo mai conservare questi alimenti in frigo sono ragionevoli e, se iniziassimo tutti a evitare questi errori, eviteremmo anche di sprecare il cibo. Non è vero che conservando questi alimenti nel frigo li si fa durare più a lungo. Tenendoli lì non facciamo altro che farli rovinare più velocemente

Quanti conservano in frigo il caffè, i pomodori, le banane, le arance e molta altra frutta, pensando che sia corretto? Eppure noterete che una volta tirate fuori, le banane, ad esempio, anneriscono molto velocemente, a volte senza lasciare il tempo di mangiarle.

Scopriamo allora quali sono i 10 alimenti che non andrebbero mai conservati nel frigorifero:

1) I pomodori

Il pomodoro è tra gli alimenti da non conservare mai nel frigorifero, anche se tutti siamo abituati a riporlo lì. Infatti, perde tutto il suo sapore. Le basse temperature interrompono completamente il processo di maturazione, che è proprio il passaggio tramite il quale questo ortaggio acquista il suo sapore unico, dolce e dissetante.

Inoltre, il freddo del frigorifero tende a rompere le membrane di frutta e di alcune verdure (consideriamo che il pomodoro in realtà è un frutto), rendendole farinosa e poco saporite. Allora dove conservare i pomodori? Semplice, questo alimento dà il meglio di sé se conservato in un cesto sul tavolo.

2) Il pane

Per dimostrare che il posto giusto per conservare il pane non è il frigo, è stato condotto un esperimento dal direttore culinario, Daniel Gritzer, di Serious Eats, sito specializzato nel trattare temi dell’ambito gastronomico. L’esperimento confrontava diverse modalità di conservazione e, alla fine, i risultati sono stati chiari. Il pane, una volta riposto in frigo, subisce una variazione dell’amido, che lo rende duro e privo del suo caratteristico sapore.

alimenti non conservare nel frigorifero: pane

Quello che avviene è un processo di cristallizzazione dell’amido, sostanza di cui è costituita la farina di frumento, ingrediente principale del pane. Quindi, dove conservare il pane? Nella dispensa a temperatura ambiente, riponendo la parte tagliata, ovvero quella con la mollica di pane esposta, verso il basso.

3) Il caffè

Non c’è nulla di più sbagliato di conservare il caffè nel frigorifero. L’idea che in frigo questo alimento si conservi meglio non è altro che un falso mito. Infatti, se ci ragionate un attimo sopra, ricorderete che uno dei principali nemici del caffè è proprio l‘umidità che ne provoca la perdita di aroma.

alimenti non conservare nel frigorifero: caffè

Di solito, sulle confezioni, c’è scritto di conservare il caffè in un luogo fresco e asciutto, quindi il posto migliore è proprio la credenza, al riparo da fonti di luce e calore. E invece il frigorifero è proprio l’ultimo posto dove dovreste riporlo!

4) L’aglio

Questo alimento è indispensabile per aggiungere un po’ di gusto ad alcune preparazioni, ecco perché andrebbe preservato al meglio. Eppure, anche l’aglio è spesso “vittima” della sua errata conservazione. Conservarlo in frigo non farà altro che velocizzarne il processo di deterioramento.

Infatti, il freddo e l’umidità del frigorifero rendono gli spicchi dell’aglio morbidi, e favoriscono addirittura la comparsa della muffa. Quindi, il modo migliore per conservare l’aglio è riporlo in una busta di carta per alimenti e tenerlo nella dispensa, che è un luogo buio e asciutto, ideale per farlo durare più a lungo.

5) Il miele

Contrariamente a quello che pensano molte persone, il miele non dovrebbe mai essere conservato nel frigorifero perché rischia di cristallizzarsi, rendendone difficile l’utilizzo. Si tratta infatti di un alimento che ha di per sé la capacità di mantenere le sue caratteristiche nutritive per molto tempo, senza la necessità di dover ricorrere alla conservazione in frigo per preservarle.

alimenti non conservare nel frigorifero: miele

Quindi il modo migliore per conservarlo è senza dubbio quello di riporlo in un luogo fresco, asciutto, al riparo dai raggi solari. La credenza sarà un luogo perfetto per mantenere il miele sempre denso e pronto all’uso.

6) Le banane

Le banane non andrebbero mai conservate in frigo, anche se quasi tutti invece le ripongono proprio lì. Innanzitutto, l’umidità del frigo annerisce la buccia, che per questo frutto rappresenta una vera e propria protezione. Poi, in generale, l’umidità provoca il deterioramento stesso del frutto, perché finisce con il farlo marcire.

Una fruttiera posta all’esterno sarà il luogo migliore per conservare questi frutti; l’importante è non riporli vicino alle mele perché ne accelerano la maturazione e quindi il deterioramento. Ricordatevi anche che dopo essere state conservate a lungo in frigo, una volta tirate fuori potrebbero annerirsi più velocemente di quanto non ci si aspetti.

7) Il basilico

Partendo dal presupposto che le foglie di basilico se staccate dalla pianta non hanno vita lunga a prescindere, conservarle in frigo non è un’idea particolarmente brillante. Infatti, anche in questo caso l’umidità del frigo le farà annerire e appassire molto velocemente.

alimenti non conservare nel frigorifero: basilico

L’ideale, piuttosto, è conservare il basilico come si fa con i fiori, predisponendo una tazza con dell’acqua fredda, come se fosse un vaso, e riponendo la parte dello stelo al suo interno. È importante, però, fare attenzione a non bagnare le foglie, altrimenti, anche in questo caso, diventeranno nere molto rapidamente e, di conseguenza, immangiabili.

8) L’olio piccante

Non in tutte le case è presente questo tipo di alimento, ma è bene farne menzione. Conservare l’olio piccante in frigorifero sarebbe del tutto inutile, nonché poco efficiente per quanto riguarda il suo buon mantenimento.

alimenti non conservare nel frigorifero: olio piccante

Infatti, basta che il barattolo o l’oliera in cui lo avete riposto siano dotati di una chiusura ermetica per fare in modo che si conservi benissimo anche in dispensa. L’importante, in questo caso, è scegliere di tenerlo in uno scomparto della dispensa che sia al riparo da fonti di calore e dalla luce solare diretta.

9) Mandarini e arance

Altri alimenti, o meglio, frutti da non conservare nel frigorifero sono mandarini e arance; in primis perché l’umidità ne accelera il deperimento, rendendoli morbidi. In secondo luogo, la temperatura bassa del frigo tende a trasformare il loro sapore.

Da dolci e succosi, arance e mandarini tendono infatti a diventare amari al gusto e pessimi da mandare giù. Tra gli agrumi, in generale, l’unico che si presta bene alla conservazione in frigo è il limone. Tutti gli altri si mantengono bene e più a lungo solo se tenuti all’esterno del frigo e a temperatura ambiente.

10) Le patate

Sebbene questa abitudine appartenga a poche persone, è meglio specificarlo. Anche le patate rientrano tra gli alimenti da non conservare mai nel frigorifero. Pare infatti che le basse temperature e l’umidità del frigo tendano a trasformare l’amido delle patate in zuccheri, facendole deperire molto più velocemente.

alimenti non conservare nel frigorifero: patate

Quindi, il luogo in cui sarebbe preferibile conservarle non è il frigo, ma la dispensa, lontano da fonti di calore, di luce e al buio. Per aiutarle a preservarsi il più a lungo possibile, inoltre, è consigliabile riporle all’interno di un sacchetto di carta, che aiuta a mantenerle anche asciutte.

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