L’arredamento della propria casa è un fatto strettamente legato ai nostri gusti personali e non esistono delle vere e proprie regole per renderlo perfetto. Tuttavia, nell’arredare tutti commettiamo qualche piccolo errore che potrebbe portare a spazi non sfruttati al meglio, opprimenti o troppo vuoti.
Quando si comprano dei nuovi arredi uno degli errori più grossi è non tenere conto né delle dimensioni degli spazi né delle nostre reali esigenze di vita. Bisogna infatti tenere bene a mente che non stiamo andando ad arredare una casa da catalogo fatta di ampi spazi semi vuoti e abbinati, ma lo spazio in cui dovremo vivere.
Se non ci piace cucinare, per esempio, sarà una scelta sbagliata dedicare la stanza più ampia alla cucina, quando potrebbe essere invece il salotto o una camera.
Insomma, lo stile che si sceglie per i mobili dipende solo da noi, ma con qualche accortezza possiamo sfruttare al meglio gli spazi, ottenendo effetti e ambienti che magari non avevamo ancora immaginato!
Scopriamo assieme i 10 errori più comuni che si commettono arredando casa!
1- Avere fretta
Sembrerà scontato ma è anche un consiglio molto importante: non bisogna avere fretta quando si arreda. Gli arredamenti non sono una di quelle cose che si comprano una volta sola e non ci si pensa mai più.
Sono frutto di anni di giri per negozi, viaggi ed esperienze. Capita di vedere piccoli o grandi oggetti e pensare subito: “Dev’essere mio, starebbe bene in salotto”. Quindi se stiamo arredando da zero, non riempiamoci di cose che poi andremo a sostituire, il tempo darà il giusto carattere alla casa.

2- Tutto attaccato alle pareti
Uno degli errori che quasi tutti compiono arredando casa è quello di posizionare tutti i mobili attaccati alle pareti. Così facendo, però, si rischia di non valorizzare affatto gli spazi che si hanno a disposizione.
Una stanza grande, con arredi esclusivamente attaccati alle pareti darà un effetto vuoto e spoglio. Proviamo a posizionare il divano in mezzo alla stanza e da lì disponiamo tutto il resto intorno, si creeranno ambienti completamente nuovi. Se non vi piace il retro del divano a vista, è sempre possibile posizionare una bella console come nell’immagine qui sotto.

3- La luce
Spesso si crede, erroneamente, che basti una luce sul soffitto che illumini omogeneamente la stanza quando fa buio. Eppure, i giochi di luce e ombra sono in grado di valorizzare gli spazi. Proviamo a posizionare in punti strategici, come gli angoli, luci da terra e da tavolo.
Un solo punto luce toglie confort alla stanza, usandone di più invece si riesce a donare calore e carattere agli ambienti. Accostiamo soluzioni moderne, come le strisce led, a qualcosa di più classico, come le candele, e noteremo presto un’enorme differenza.

4- I quadri e le foto
Quando andiamo a posizionare un quadro o una foto sul muro dobbiamo capire se valorizza l’ambiente. Una foto, piccola, incorniciata e posizionata in un angolo della casa non darà alcun valore aggiunto alla casa e passerà addirittura inosservata (ovviamente, se ci teniamo particolarmente, nessuno ci vieta di metterla).
Proviamo con quadri di grandi dimensioni, colorati ma abbinati al resto dell’arredo, anche l’idea di raggrupparne tanti piccoli con disposizione asimmetrica non sempre si addice a tutti gli ambienti, come si vede nell’immagine qui sotto.

5- Corridoio e ingresso
Quando invitiamo ospiti, ma anche solo quando rincasiamo dal lavoro, il primo ambiente che ci si para davanti è l’ingresso. Lì gli ospiti hanno il primo impatto della casa ed accoglierli in un ambiente spoglio o caotico non è una buona idea. Non trascuriamolo, ma trattiamolo esattamente come tutti gli altri spazi. Un quadro, un orologio, uno specchio, mobiletti piccoli e appendiabiti renderanno gli ingressi decisamente più accoglienti.
Lo stesso discorso vale anche per i corridoi, spesso ignorati e lasciati bianchi.

6- Oggetti piccoli o grandi?
Si potrebbe pensare che posizionare tanti oggetti piccoli assieme renda la casa più piena e viva, ma in realtà non è (sempre) così. Una stanza piena esclusivamente di oggettini restituirà solo un effetto di ridondanza e sovraffollamento. Un quadro di grandi dimensioni o un vaso saranno più che sufficienti per rendere tutto più accogliente e dinamico. Un ulteriore consiglio, gli oggetti piccoli se accostati tra loro in numero dispari avranno un effetto migliore, per questo è consigliabile mettere ad esempio 3 candele vicine piuttosto che 2.

7- Librerie, scaffali e mensole
Per alcuni una libreria stracolma di volumi è sinonimo di bellezza. Non sempre, però, è così, spesso restituisce solo una sensazione di disordine e caos. Se possiamo, cerchiamo di ricavare altri spazi di contenimento in giro per casa, lasciando la libreria più ampia magari parzialmente vuota, riempita con alcuni soprammobili. Un’altra buona idea è di sfruttare le pareti del corridoio, posizionando delle mensole quasi al livello del soffitto e riponendo lì i libri, arrederanno questo spazio senza ingombrare.

8- I mobili di famiglia
Molto probabilmente in casa abbiamo deciso di utilizzare un vecchio mobile di famiglia a cui siamo particolarmente legati e di cui non vorremmo proprio fare a meno. Eppure, un mobile antico rischia di catalizzare tutta l’attenzione, stravolgendo lo stile del resto della stanza. Se proprio non vogliamo sostituirlo, proviamo a dargli una mano di vernice! Così facendo sarà più facile abbinarlo a mobili moderni.

9- Più stili o uno solo?
Come dicevo prima, un solo stile all’interno di una stanza, o addirittura unico per tutta la casa, potrebbe restituire un effetto “catalogo” che non sempre si adatta alle esigenze di stile o di vita.
Eppure, accostare troppi stili all’interno di una sola stanza creerebbe un effetto caotico e disordinato. Va bene accostarne un paio, ma senza esagerare! Se proprio si vogliono sperimentare altri stili, si può osare in camera da letto, essendo un luogo privato che difficilmente mostreremo agli ospiti.

10- Tende
Un errore che spesso si compie sta nella scelta sbagliata del tipo di tende per gli ambienti della casa. Queste, oltre che funzionali, hanno anche un notevole apporto in termini di stile all’interno della casa. Nella scelta dobbiamo tenere conto del tessuto, del colore e dello stile.
Per esempio, una tenda lunga su una finestra piccola in una stanza piccola farà si che la stanza sembri ancora più piccola. Non sottovalutiamo mai neanche la tendina della doccia per cui vale lo stesso discorso!

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